Coronavirus, focolaio vicino la villa di Cristiano Ronaldo. Il portoghese atteso a Torino nei prossimi giorni.
ROMA – Coronavirus, focolaio vicino alla villa di Cristiano Ronaldo. Secondo quanto riportato dai media portoghesi, le autorità sanitarie hanno deciso di dichiarare ‘zona rossa’ a Camera do Lobos, cittadina distante circa 20 km dalla villa del giocatore della Juventus.
Al momento, non sembrano esserci particolari problemi per il lusitano ma questa vicenda potrebbe portare il calciatore a ritornare prima in Italia visto che c’è il rischio di una chiusura anche di Madeira.
Cristiano Ronaldo atteso a Torino
Cristiano Ronaldo è atteso nei prossimi giorni a Torino. La Juventus ha richiamato tutti i giocatori che in questo lockdown sono tornati in patria. All’arrivo in Italia i tesserati dovranno trascorrere 14 giorni in quarantena prima di poter riprendere gli allenamenti.
Il primo programma del portoghese era quello di ritornare in Italia il giorno di Pasquetta ma la proroga del lockdown ha cambiato un po’ i piani. Ora la Juve lo attende prima del 25 aprile per iniziare l’isolamento obbligatoria che dovrà precedere il suo ritorno in campo. La ripresa delle sedute dovrebbe avvenire dopo il 4 maggio ma si attende il via libera del Governo.
A Parigi presenza del coronavirus nell’acqua non potabile
Allarme a Parigi per tracce di coronavirus nell’acqua non potabile. Il Comune della capitale francese ha comunicato la presenza del Covid-19 in questa rete ma ha precisato che non c’è nessun rischio per i cittadini visto che in quella corrente non sembrano esserci segni del virus.
Precauzionalmente è stato sospeso l’utilizzo dell’acqua non potabile che una una rete indipendente da quella potabile. I controlli continueranno nelle prossime ore per capire se il coronavirus è presente solo nei quattro punti trovati o anche negli altri rilievi.
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